FUORI 1994

In una sala reale accade il 1994.
È l’alba di un nuovo tempo e i personaggi folli e bizzarri che abitano il palazzo raccontano il cambiamento: l’amore, troppe volte, purtroppo, tramuta in violenza e questo è un dramma che si fa malattia.
Fuori è la storia di Aurora, una giovane donna che subisce; di un segretario politico vincente; di una madre viziosa che ha perso tutto nel gioco e di sua figlia C.; di un vecchio conte, figlio della Tempo, il quale narra l’impotenza di agire per l’età giovane perduta; di Carmela, napoletana e scapestrata che insegue il sogno dello spettacolo.
Il tempo che scorre è uno spettacolo che dura un anno. La violenza deve finire perché l’amore non è ossessione ma libertà. Fuori rivela la ricerca di se stessi dentro le mura di se stessi: un’analisi interiore che mostra la strada del “futuro” in costruzione e le scelte da intraprendere, nonostante molti dei personaggi abbiano dissolto la “giovinezza”.
Si vive di emozioni: sono tutto per noi.